Sociale: Speranzon (FdI) presenta mozione “a tutela famiglia naturale nucleo fondante società”

12 maggio 2021

 

(Arv) Venezia 12 mag. 2021 –     Tutelare la famiglia naturale, formata da uomo e donna e i loro figli, in un momento in cui alcune parti politiche spingono per riforme che ne banalizzano il valore: questo l’oggetto della risoluzione presentata in Consiglio regionale dal gruppo di Fratelli d'Italia. “Si vogliono azzerare le differenze biologiche tra uomo e donna, anche partendo dalle scuole; sostituire le feste della mamma e del papà con una generica Festa della famiglia; introdurre le diciture Genitore 1 e Genitore 2 nei documenti dei minori - afferma il capogruppo Raffaele Speranzon - Ma la Costituzione italiana riconosce i diritti della famiglia come società naturale composta da donna e uomo. Nel 2014 la Regione Veneto ha istituito la Festa della Famiglia naturale: bisogna tutelare questo concetto familiare contro l'annacquamento di questo istituto, indebolimento voluto da precise aree e forze politiche”. “Insieme ai consiglieri regionali Daniele Polato, Joe Formaggio, Tommaso Razzolini ed Enoch Soranzo abbiamo presentato una risoluzione - spiega Speranzon - che confidiamo possa essere votata dal Consiglio Regionale, impegnando questa istituzione a farsi parte attiva e a supportare tutte le iniziative culturali e legislative volte alla difesa della famiglia naturale, nucleo fondante della nostra società. Il momento è quello giusto, tra le possibilità di importanti interventi sociali ed economici finanziabili grazie al Recovery Fund e l'urgenza di difendere i valori familiari naturali da attacchi politici e ideologici che mirano ad indebolirne le fondamenta”. “Servono provvedimenti che sostengano la nascita di nuove famiglie e la natalità – evidenzia Speranzon, declinando i possibili interventi - come un'Iva agevolata per i prodotti per l'infanzia, congedi parentali e di maternità più lunghi, maggiori detrazioni per i figli a carico, sostegno alla genitorialità dei liberi professionisti e delle partite iva, nuove misure per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, di asili nido gratuiti e a tempo pieno”. Il capogruppo di FdI in Regione richiama l’attenzione, in particolare, su servizi e strutture scolastiche dedicate ai più piccoli: “Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è presente il Piano di investimento per asili nido e scuole d’infanzia che punta a creare 228.000 posti tramite la costruzione, riqualificazione e messa in sicurezza degli asili e della scuole d’infanzia; sempre nel PNRR è presente anche la riforma del Family Act, che prevederà il sostegno e la valorizzazione della famiglia tramite misure per il sostegno alle famiglie con figli, la promozione della partecipazione al lavoro delle donne e il sostegno dei giovani”.